Nelle ultime settimane alcuni utenti, nei vari forum, hanno
ricevuto una mail da parte di Betfair.com dove si avvisava dell'imminente partenza
dell'exchange italiano e la conseguente chiusura del conto sul com entro fino
anno.
Tuttavia rimangono relativamente pochi coloro che hanno ricevuto la
comunicazione (io stesso non ho ricevuto ancora nulla) e sul web c’è ancora un
po’ di scetticismo.
Neanche gli operatori call center di betfair sembrano avere le idee chiare,
dato che c’è chi dichiara la chiusura certa al 31/12 e chi invece ritiene che il
.com sarà disponibile fino a che non ci sarà la certezza della partenza del .it
(improbabile che sia tutto pronto per Gennaio).
Non ci resta che aspettare.
Ma come sarà questo exchange italiano?
In giro per i forum dilagano le perplessità sull’effettiva efficienza del nuovo
sito.
Il problema principale sembrerebbe essere la liquidità.
Purtroppo il sito potrà essere “frequentato” soltanto da utenti italiani che,
per quanto molto numerosi, non potranno essere sufficienti a garantire un buon
prodotto.
Un exchange ha bisogno di soldi, di tanti soldi sui mercati, per poter essere
appetibile e per poter funzionare al meglio.
Non poter contare sulla liquidità internazionale potrebbe rivelarsi un autogol
clamoroso da parte di Betfair.
Ma in pochi considerano il fatto che betfair, avendo molti soldi reali sul sito
internazionale, potrebbe immettere soldi virtuali nel sito italico…esattamente
come già fa sui mercati a due vie, come l’Under/Over, Pari/Dispari Goal/Nogoal
etc…
Betfair immette denaro, utilizzando dei programmi automatizzati (BOT) nei
mercati eventualmente poco liquidi, laddove già esista una proposta reale in
attesa di abbinamento.
Come funzionano questi bot di betfair?
Facciamo un esempio, mercato Under Over:
dall’immagine si vede che c’è uno po’ di spread tra back e lay (normalissimo
dato che è una partita che si disputerà il giorno successivo).
Vediamo cosa accade se si prova a piazzare una giocata di 10 euro in back sull’Under 2.5, richiedendo quota 1.75.
Come di vede dall'immagine, è apparsa immediatamente una proposta sull'over in banca (quindi dal lato
back) a quota 2.32 per 8 euro (che sono 7.50 che bf arrotonda) …che non è altro che la stessa identica giocata
che ho appena piazzato io (puntare l’under o bancare l’over è ovviamente la
stessa cosa).
Questi 8 euro sono stati piazzati dal bot di betfair.
Nel caso in cui venga abbinata la mia
scommessa di 10 euro, betfair cancellerà la sua.
Nel caso in cui venga abbinato l’over, betfair comprerà il mio under
pareggiando il conto, il tutto in una frazione di secondo.
In questo modo betfair crea ulteriore liquidità per rendere ancora più
efficiente il proprio prodotto.
Ora a livello teorico si potrebbe fare lo stesso discorso
con l'exchange.it
Quando ci sono mercati vuoti o poco liquidi, betfair
potrebbe immettere soldi virtuali, ma deve esserci sempre qualcuno che, nello stesso mercato, ci mette i soldi veri... in questo caso chi mette i soldi veri
sono i clienti dell exchange.com sul quel sito.
Se questa logica è giusta, l'exchange italiano potrebbe
essere di fatto una copia del exchange.com CON LA STESSA LIQUIDITA’ NEI MERCATI,
con la sola differenza che la maggior parte dei soldi sarebbero virtuali, cioè
immessi dallo stesso betfair. Ci ritroveremo fin da subito con un ottimo prodotto, equivalente al "fratello" internazionale.
La domanda è: AAMS
permetterà tutto questo…?
…staremo a vedere